I social sono la prima fonte di visibilità per un’agenzia di viaggio. Instagram, soprattutto, se utilizzato in modo giusto è fonte di business (ma occhio all’effetto boomerang)
Spiagge mozzafiato del Madagascar, foto ricordo dell’aurora boreale in Islanda, i selfie della vacanza in montagna sulle vette del Sestriere. Un click e, in un secondo, gli scatti sono postati su Instagram (portando con sé like e commenti). Magari Instagram per le agenzie di viaggio funzionasse in maniera così semplice, come fosse il profilo privato di in qualsiasi viaggiatore! Per fare business con i social serve una strategia mirata, improntata sulle tecniche collaudate dai social media manager, i veri esperti del settore: in caso contrario, l’effetto boomerang è dietro l’angolo.
Esistono però poche semplici regole, consigli dal mondo di Instagram che ben si adattano alle agenzie di viaggio. Quali? Proverò a raccontarvele.
Molteplici sono i consigli su come fare marketing e sul cosiddetto “personal branding”, ovvero su come lanciare la propria agenzia di viaggio su Instagram e aumentare i followers. Scopriamo i principali, prima di approfondirli nel dettaglio:
Non c’è dubbio: bisogna puntare su un account Instagram Business. Non solo perché un’agenzia di viaggio, in termini di marketing, è una vera e propria azienda: questo tipo di profilo è dotato di statistiche, utilissime per analizzare il valore effettivo dell’agenzia su instagram. Inoltre, c’è la possibilità di promuovere i post.
Scelto il tipo di account, in base anche alla propria offerta, e al carnet di mete turistiche che si propongono con più frequenza, è il momento di individuare il profilo del follower medio. Così, se si decide di puntare su una clientela giovane, scatenarsi con Instagram Stories di mete divertenti e trendy è sicuramente la mossa giusta. Occhio a non trascurare il social addicted di seconda età. I single in cerca di divertimento e le mamme ansiose che vogliono una vacanza programmata e perfetta, sono molto attive sui social: dedica a loro post ad hoc, capaci di attrarle. Fondamentale però è essere coerenti: scegli una linea guida, posta foto tutte con lo stesso filtro (se possibile). Instagram ti premierà.
“Non esiste foto che non porti con sé un messaggio, un colpo all’anima ad ogni sguardo”. Woow! Una tipica frase ad effetto da apporre ad uno scatto. È questo l’obiettivo da raggiungere con il profilo Instagram di un’agenzia di viaggio. Per aumentare i followers la didascalia della foto sui social è importante quanto il paesaggio pubblicato. Se la fantasia manca, ci si può aiutare digitando su google citazioni per Instagram. Importante ricordare che i follower devono essere attivi per fare business. Le didascalie servono a questo, a creare interazione con l’utente.
Quali sono gli hashtag (parole chiave) ideali, per le foto su instagram di un’agenzia di viaggio? I più utilizzati sono:
Da non dimenticare i tag, come enti turismo del territorio del post o account instagram molto seguiti, legati alla meta in foto. Sulla frequenza non c’è una teoria scientificamente provata, l’importante è non esagerare con il numero di post.
La foto è la vera regina del profilo Instagram per agenzie di viaggi: una regola, questa, da tenere sempre a mente. Per questo motivo gli scatti, solo di qualità, non devono mai essere rubati, meglio personali o se dei viaggi da promozionare.
Con questi semplici consigli, il tuo account Instagram sarà un successo!