Guardiamo la copertina di un libro ed è amore a prima vista. Pensiamo subito che quel romanzo o giallo o thriller che sia ci appassionerà: eppure poi sfogliando le pagine del libro scopriamo un contenuto noioso e poco interessante. L’ennesimo titolo da annoverare tra gli illeggibili, ad accumulare polvere sul comodino. Questo può accadere anche con i viaggi, quando presentiamo al nostro cliente un pacchetto esclusivo o un viaggio organizzato da altri. Un danno per la nostra attività infatti è proprio quello di non saper raccontare ciò che si vende quando lo si fa.
Ma il segreto dove sta? Nella passione come sempre, certamente, è nello studio della meta che andiamo a proporre. Uno dei modi che preferisco per approcciarmi ai miei clienti è quasi sempre quello di partire da una mia esperienza personale. Negli anni ho imparato quanto sia fondamentale sapersi ricordare i pro e i contro delle proprie uscite fuori porta o dei viaggi fatti. E se un tempo spesso e volentieri ciò accadeva grazie agli appunti di un diario, oggetto romantico e un po’ retrò che piace ancora tanto, non possiamo fare a meno di notare quanto oggi i nostri viaggi siano annotati soprattutto sui social, dove condividiamo le esperienze fatte con il mondo e con noi stessi. I social rappresentano la nuova frontiera del racconto online e lo storytelling ne è ormai parte concreta. I competitor hanno successo promuovendo online la propria storia e spesso quell’apparenza conta più della sostanza che vendono. Ma quanti clienti fidelizzano? Direi pochi, perché chi parte una prima volta per un tour non vissuto o raccontato solo con belle frasi online, spesso poi torna in agenzia.
Come raccontare il viaggio che si sta andando a proporre dunque? Molto semplice, offrendolo come una storia di instagram, o ancora raccontandolo con un video emozionale. Mostrate ai vostri clienti una sorta di storia per pacchetti di gruppo, rendete avvincente una partenza in compagnia come un viaggio in bus, chiedendo a chi è andato prima in tour di portare con sé un quaderno delle esperienze. Avete tante possibilità diverse per raccontare il vostro pacchetto. L’accessorio immancabile? Una ricetta locale, una spezia, una foglia da usare come segnalibro.
Create nella vostra agenzia un angolo di storie e ricordi che faccia da tramite tra voi e il cliente: libri da sfogliare, foto e uno schermo con slide delle vostre esperienze fuori o dei tour che avete organizzato. Prima della vendita di un prodotto bisogna saperlo raccontare bene e bisogna esser convinti che abbia quel di più che gli permetterebbe di uscire dai canoni del quotidiano lavorare. Ne siete sicuri? Vendete solo cose che amate e che ritenete valide. Il cliente vuole una storia da raccontare a sua volta… ed inizia da voi!
Come raccontare il viaggio che si sta andando a proporre dunque? Molto semplice, offrendolo come una storia di instagram, o ancora raccontandolo con un video emozionale. Mostrate ai vostri clienti una sorta di storia per pacchetti di gruppo, rendete avvincente una partenza in compagnia come un viaggio in bus, chiedendo a chi è andato prima in tour di portare con sé un quaderno delle esperienze. Avete tante possibilità diverse per raccontare il vostro pacchetto. L’accessorio immancabile? Una ricetta locale, una spezia, una foglia da usare come segnalibro.
Create nella vostra agenzia un angolo di storie e ricordi che faccia da tramite tra voi e il cliente: libri da sfogliare, foto e uno schermo con slide delle vostre esperienze fuori o dei tour che avete organizzato. Prima della vendita di un prodotto bisogna saperlo raccontare bene e bisogna esser convinti che abbia quel di più che gli permetterebbe di uscire dai canoni del quotidiano lavorare. Ne siete sicuri? Vendete solo cose che amate e che ritenete valide. Il cliente vuole una storia da raccontare a sua volta… ed inizia da voi!